Paure, Amore e Buddismo

Ho scritto un libro durante la pandemia e ho imparato che c’è un’unica soluzione della felicità; decidere molto semplicemente di essere felici. Devo anche riconoscere che mi sono impegnato nello scrivere, non tanto per l’estetica delle sintassi, dei paragrafi, delle parole oppure la disposizione. Ho voluto scrivere una semplice storia d’amore, senza farne un esiguo romanzo, non volevo dare l’idea di quello che fa l’adulatore, pur di piacere. Mi attirava più l’idea di un racconto unito di filosofia e amore, ambedue, hanno un fascino nell’insegnarci le cose più belle della vita, peraltro, stando in una discordante posizione dalle cose materiali. Tuttavia, per rendere questo racconto più decente del solito, ho diviso il libro in due parti; la prima, parla dell’amore in tutto il suo universo, inclusa la paura. Invece, per quanto riguarda la seconda parte, ho parlato degli studi e delle ricerche che ho fatto per poter scrivere questo libro sulla filosofia buddhista, in quanto la capisco meglio e mi viene appunto più facile parlarne. Non ho scritto questo libro per insegnare qualche cosa a qualcuno, se non a me stesso. Ho scritto questo libro perché, sono stato ispirato da Tiziano Terzani. Dopo la mia separazione ho deciso di andare a vivere per un po’ di tempo dentro un monastero tibetano per dieci giorni, a stretto contatto con dei monaci buddhisti. L’ho fatto perché credo di aver trovato un tesoro che ho voglia di condividere con altri. Cosa mi anche convinto è mia madre da lassù, se solo fosse qui, farebbe sicuro il tifo per me. Non ho un agente, né tanto meno grosse case editrici alle spalle. Ho dalla mia parte persone semplici, che hanno voglia di far conoscere una storia forte e intensa. Sicuramente all’interno troverete molto buddhismo, e a proposito di questo vi voglio dire che, esso, non è una religione, come molti pensano. Il buddismo è una filosofia di vita, si può benissimo essere di qualsiasi religione oppure nessuna e leggere e studiare il buddismo e sono sicuro che si vive meglio. E quindi buon viaggio nella lettura, a voi che scoprirete questo mondo.